MEMORIAL
Tra i personaggi interpreti della storia dell’A.C. ROE’ VOLCIANO, mi sembra doveroso parlare un attimo di NATALE MALACRIDA, il nostro massaggiatore ma prima di tutto un nostro grande amico. Natale, infermiere in pensione, venne avvicinato nell’anno di fondazione della Società dall’allora primo allenatore Gianandrea Grazioli che gli propose di seguire la squadra di calcio prestando assistenza ai giocatori che nell’arco della stagione ne avessero avuto bisogno; il tutto naturalmente sotto l’egida del volontario.
Natale aderì con entusiasmo all’invito, tant’è che da allora è sempre stato presente sul campo, sia durante gli allenamenti che nelle partite ufficiali. Natale poi, puntiglioso e pignolo come pochi, pensò subito di seguire, a sue spese, un corso specifico della durata di un anno sulla “Tecnica di massaggio” perché, come lui stesso amava ripetere: “su queste cose non si scherza, se devo lavorare sui muscoli di altri, lo voglio fare bene, altrimenti preferisco non farlo”. Natale, primo tifoso della squadra, visse le vicende dei giocatori come se fossero sue, gioiva per le vittorie, si rattristava per le sconfitte.
Famose ormai alcune delle sue esclamazioni tipiche come ”tira, tira, non farmi venire l’infarto”, “per vincere bisogna mettere il pallone nella rete”, in caso di infortunio “soffri in silenzio” ed ancora “lo vuoi capire che questa non è canfora!”. Tutto questo in forma dialettale che ne evidenzia ancor di più il fattore emotivo per cui scaturiscono. Natale è ricordato da tutti i ragazzi che hanno frequentano l’ A.C. Roè Volciano, e gli hanno voluto sempre bene anche se a volte li rimproverava per i più svariati motivi, in particolare comportamentali.
La Società gli è grata per il lavoro che ha svolto, per la sua disponibilità, serietà e correttezza.
GRAZIE NATALE...SEMPRE CON NOI.